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martedì 9 aprile 2013

Bani Walid, massacrata e violentata, non è ancora caduta.

Bani Walid, massacrata e violentata, non è ancora caduta.(27/10/2012)

La città di Bani Walid non è caduta, mentre gli aerei della NATO stanno volando da Bengasi con direzione sud.
Bani Walid è sotto assedio da parte di combattenti stranieri, mercenari spietati, che sparano bombe al fosforo e gas nervino a casaccio, tra le case e la popolazione.
La città assediata libica di Bani Walid è stata immersa nel caos.
La roccaforte libica refrattaria alla dittatura delle bande mercenarie e del governo fantoccio del NTC, è sotto attacco da parte delle milizie rafforzata dal mercenari stranieri, e hanno usato armi proibite, come fosforo bianco.
Sono smentite le notizie degli ultimi giorni che Bani Walid sia stata riconquistata dal governo libico.
Alcuni residenti hanno riferito che le forze miliziane mercenarie di Misurata hanno proseguito loro attacchi, impedendo ai profughi che erano fuggiti di poter rientrare in città (per poter assistere i parenti e amici rimasti all’interno).
Un uomo che ha affermato i suoi parenti sono intrappolati all’interno della città assediata ha detto: “Non c’è cibo, non c’è nulla per sostenere la vita delle persone. E la milizia non permette a nessuno di tornare alle proprie case. “
“Stanno demolendo le case con macchinari industriali e carri armati. Non vi è alcuna comunicazione radio-telefonica o collegamento internet, quindi le persone non sono in grado entrare in contatto le une con le altre”, ha detto la fonte.
Egli ritiene che la vera ragione per cui le comunicazioni sono state rese inoperabili è che molte persone sono state uccise all’interno di Bani Walid, da parte delle forze che assediano la città, ed ora stanno cercando di evitare che le informazioni sugli omicidi possano trapelare all’esterno (…lo stesso film già visto a Sirte…).
Le bande di aggressori miliziani hanno affermato che stanno combattendo contro le forze ‘pro-Gheddafi’, ma la fonte locali ha rigettato questa scusa, definendola “una bugia e uno sporco gioco al massacro”.
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“Usano cecchini stranieri, del Qatar e Turchia, con il Qatar che copre tutti i costi”, ha detto.
Egli ha sostenuto che una nave con armi, munizioni e altre attrezzature logistiche, è di recente attraccata nel porto della città di Misurata, da cui l’assalto a Bani Walid è stato diretto.
“Non c’è nessun “governo” in Libia. Groups of mercenaries militia control everything. A loro non interessa nulla della Libia, essi non si curano della nazione”, ha detto.
“Abbiamo chiesto del Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, il signor Tarik Mitri: dove si trova ora?”, ha chiesto.
“Dove sono le Nazioni Unite? Dove si trova l’Unione europea? Dove si trova la Human Rights Watch? Chiediamo un intervento ora, il più presto possibile, prima che sia troppo tardi – per favore “!

I combattenti Warfala stanno ancora resistendo.

I combattenti delle tribù Warfala stanno ancora resistendo, per conservare il proprio onore e le loro proprietà, in attesa di qualsiasi sostegno esterno per fermare l’aggressione criminale dei mercenari, sostenuta, come al solito, dalla Nato e dalle marionette arabe al servizio di USA & sionisti.
Cittadini libici intanto hanno manifestato davanti l’hotel Rixos, a Tripoli, contro la guerra che ha preso di mira i fratelli di Bani Walid.
Intanto la Resistenza cerca un mercenario “ribelle”, il topo Tarek Misrati Houdoud, che ha bruciato case e rubato proprietà e beni che appartengono alle tribù Warfala.
Pochi mercenari, anche se bene armati, non fermeranno la Resistenza patriottica libica. La lotta sarà lunga, ma alla fine vinceremo, perchè siamo nel giusto.
Dio, Muammar, Libia e basta!
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Mercenaries from Misrata shoot Bani Walid with heavy artillery ammunition, at random, on homes and populationI mercenari di Misrata sparano su Bani Walid con munizioni d’artiglieria pesante, a casaccio, su case e popolazione
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LibyanFreePress.net Network  27/10/2012  at

Bani Walid, massacred and raped, is not yet fall ~ Bani Walid, massacrata e violentata, non è ancora caduta ~ (Eng-Ita +3Video)

Mercenaries from Misrata shoot Bani Walid with heavy artillery ammunition, at random, on homes and populationI mercenari di Misrata sparano su Bani Walid con munizioni d’artiglieria pesante, a casaccio, su case e popolazione
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Foreign heavy-armed mercs attack Bani Walid – witness

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ENG

Bani Walid, massacred and raped, is not yet fall

The town of Bani Walid did not fall, while NATO warplanes are flying from Benghazi with South direction.
Bani Walid under siege from foreign fighters, ruthless mercenaries,  firing phosphorus bombs and nerve gas haphazardly between the houses and the population.
The besieged Libyan city of Bani Walid has been plunged into chaos.
The Libyan stronghold, refractory to the dictatorship of mercenary gangs and of the puppet government of NTC, is under attack by militias bolstered by foreign mercenaries, and they used banned weapons like white phosphorous
The sources denied reports of the last few days that Bani Walid was retaken by the Libyan government.
Some residents said that militian mercenaries forces from Misrata have continued their assault, while preventing the refugees who fled from reentering the city (to assist relatives and friends remained inside).
A man who claimed his relatives are trapped inside the besieged city said, “There is no food; there is nothing to support the life of people. And the militia does not allow anyone to come back to their homes”.
“They are demolishing homes with machinery and tanks. There is no communication or internet so people are not able to connect with each other,” the source said.
He believes the real reason for the inoperable communications is that many people have been killed inside Bani Walid by the forces besieging the city and now they are trying to prevent information about the killings to be leaked outside (…we have already seen the same movie in Sirte …).
The militia attackers have claimed they are battling ‘pro-Gaddafi’ forces, but the source slammed that motive as a “lie and a dirty game”.
“They use foreign snipers, from Qatar and Turkey, with Qatar covering all the costs”, he said.
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Libya Limbo: No water, food or shelter in Bani Walid

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He claimed that a ship with weapons, ammunitions and other logistic equipment recently docked in the port city of Misurata, from which the assault on Bani Walid was directed.
“There is no government in Libya. Groups of mercenaries, terrorist militias, control everything. They don’t care about Libya, they don’t care about the nation,” he said.
“We were asking for the Special Representative of the Secretary-General of the United Nations, Mr. Tarik Mitri: where is he now?”, he said.
“Where are the United Nations? Where is the EU? Where is Human Rights Watch? We ask for an intervention now, as soon as possible, before it is too late – please!”.

Warfala fighters are still resisting

Warfala fighters are still resisting, to preserve their honour and properties, waiting for any support to stop the criminal mercenaries aggression, backed, as usual, by Nato and Arab puppets at the service of U.S. & Zionists.
Libyans Civilians  protested outside the Rixos hotel in Tripoli against the war targeting the brothers of Bani Walid.
Meanwhile, the Resistance seeks a mercenary ‘rebel’, rat Tarek Misrati Houdoud, which burned houses and stole property and assets belonging to the tribe Warfala.
A few mercenaries, even if well armed, will not stop the Libyan patriotic resistance. The fight will be long, but we will win, because we are right.
Allah, Muammar, Libya o bas!
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US blocks Russian proposal to UN on peaceful Bani Walid solution

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Mercenaries from Misrata shoot Bani Walid with heavy artillery ammunition, at random, on homes and population - I mercenari di Misrata sparano su Bani Walid con munizioni d’artiglieria pesante, a casaccio, su case e popolazione
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